Si tratta di una canzone scritta da Franco MigliacciMauro Lusini per il testo e dal solo Lusini per la musica, e presentata da Morandi al Festival delle Rose 1966 in abbinamento con la versione dell’autore. Successivamente all’esibizione di Morandi e Lusini al Festival Delle Rose, la RCA Italiana ritira il disco interpretato da Morandi dalla vendita sostituendolo con uno dalla copertina, numero di catalogo e lato B identico al precedente e con l’abituale arrangiamento, sempre di Morricone, che possiamo oggi ascoltare nelle compilation di Morandi, con un genere meno beat, più melenso e con l’introduzione dell’armonica a bocca non presente nell’arrangiamento precedente. I due dischi si differenziano per il numero della matrice impresso sul vinile. La prima edizione, più rara e ricercata dai collezionisti del vinile, recava il numero di matrice RKAW 23327, quella successiva RKAW 23363. Oltre alle due versioni del 1966 ne esiste una terza, sempre cantata da Gianni Morandi ma nel 1998. Questa versione è inclusa nell’album 30 volte Morandi, gli arrangiamenti sono curati da Andrea e Paolo Amati.

Esecuzioni strumentali delle classi 3a e 3c – anno scolastico 2015 – 2016